In gioco lo scorrere del tempo è calcolato nel seguente modo:
Un'ora di gioco corrisponde ad un'ora di tempo reale, di conseguenza un giorno reale corrisponde ad un giorno di gioco così come una settimana, un mese o un anno di gioco, corrispondo a quelli reali.
Si è cercato di rendere più reale possibile anche il ciclo giorno/notte, di conseguenza verso le 19 reali, in gioco inizierà a scendere l’oscurità.
Per una questione di gdr, abbiamo pensato di assegnare nomi “ruolistici” anche ai giorni della settimana e ai nomi dei mesi. Ovviamente in gioco potrete parlare anche di terzo mese o quarto giorno, senza stare obbligatoriamente a dovervi ricordare i vari nomi.
Se invece vorrete mandare una missiva o richiedere un appuntamento formale a qualcuno, sappiate che i nomi sono i seguenti:
Giorni della settimana
- Lunedì Lyden (iiden)
- Martedì Mydet (iidet)
- Mercoledì Mydel (iidel)
- Giovedì Gydev (iidev)
- Venerdì Vydre (iidre)
- Sabato Syotab (iotab)
- Domenica Dacyin (aciin)
Mesi
- gennaio Jenyar (geniar)
- febbraio Febryar (feria)
- marzo Mayr (maiir)
- aprile Apryl (apriil)
- maggio Magyo (maghi o)
- giugno Gyno (ghino)
- luglio Luyjo (luiio)
- agosto Agysto (aghiisto)
- settembre Seymbre (seiimvre)
- ottobre Oyobre (oiobre)
- novembre Nyembre (niemvre)
- dicembre Dymbre (diimvre)
Per quanto riguarda l’anno basterà considerare le ultime due cifre della data reale. In game sarà l’anno 715 quando in realtà sarà il 2015
Per le ore sarà possibile dividere la giornata nelle 12 ore Avanti il Ringraziamento a Vorannon (ARV) e le 12 ore Dopo il Ringraziamento a Vorannon (DPR). Anche tra le razze non credenti è diviso in questo modo per convenzione.
In uno stralcio del Carmina è scritto anche come è possibile capire quanto dura un’ora. La scrittura riporta così: “Ch’è il tempo che passa e non torna, ma la luce ritorna da qui. A qui.” Per pura fortuna è stato interpretato che è un modo per indicare che è il tempo necessario ad un raggio di luce diurna di arrivare dal punto del primo “qui.” alla punto del secondo “qui.”