I Fyrake

I Fyrake, chiamati anche Globi Elementali, sono quattro manufatti di natura magica appartenenti al popolo Airysed. Probabilmente costruiti da Akennion, il più grande dei maghi mai esistiti, contengono, intrappolati al loro interno, i quattro Spiriti Elementali. Questi artefatti si presentano come delle sfere vitree nelle quali è visibile un nucleo in continuo movimento. La loro funzione sembrerebbe essere quella di catalizzatori delle energie derivanti dagli spiriti, consentendone addirittura l’evocazione al proprio volere, sebbene nessuno vi sia mai riuscito.

La leggenda che riguarda i Fyrake narra che Akennion, il leggendario mago di Esennia che insegnò agli Airysin come manipolare l’Essenza, donò questi globi ai suoi discepoli, chiamati Verenni. Loro sarebbe stata la responsabilità di insegnare l’Arte agli altri Airysin, detenendo i Fyrake senza mai riunirli tra loro.

Queste leggende si vanno a collocare storicamente durante l’Era del Buio, nel periodo ormai dimenticato da tutti; pertanto nessuno può asserire con certezza se ciò che si narra rappresenti realtà o finzione.

Senz’altro, secoli di studi sui quattro globi hanno ceduto il passo ad alcune teorie interessanti: la prima riguarda la stessa distruzione di Esennia. Si crede infatti che siano stati tali spiriti, non si sa come sfuggiti ai Fyrake, a distruggere la città-leggenda. Questa teoria ritornò alla ribalta quando fu chiaro a tutti, durante la guerra dei 50.000, l’immane potere sprigionato dai quattro spiriti elementali: una forza senz’altro sufficiente a distruggere una città e l’intera sua valle.

Una seconda teoria, invece, illustra come uno spirito intrappolato non riesca a liberarsi da solo, dal suo globo. Ma che tuttavia, laddove riuniti, il flusso di energia derivante dai globi riesca a creare un vortice energetico così potente da emulare le correnti primordiali della genesi: attraverso di esso, gli spiriti riuscirebbero a sfuggire al controllo dei globi, riversandosi in terra. Variante di questa teoria sottoscrive come l’eventuale diminuzione del numero di maghi che attingono dai Fyrake il loro potere, possa portare ad un sovraccarico dei globi stessi per l’eccessivo accumulo di potere magico inutilizzato scaturito da questi esseri. Tale evenienza porterebbe gli Spiriti a liberarsi dal giogo dei Fyrake.

La prima cosa che fa lo spirito, appena liberato, è sfogare la propria indole repressa tentando di distruggere il Fyrake e, con esso, chi lo ha detenuto, dando il via ad una vera e propria apocalisse. Nessuno è ancora riuscito a comprendere con quale potere e con quali modalità si potrebbe costringere nuovamente uno spirito a rientrare nel proprio Fyrake; si ipotizza tuttavia che, anche liberato, lo spirito resti asservito al globo, e che, per questa ragione tenti di distruggerlo.

I Fyrake risultano essere eccezionalmente resistenti; in molti secoli nulla è mai riuscito a frantumarne uno. Tuttavia la stessa leggenda vuole che, se un globo venisse malauguratamente distrutto dallo spirito o da una forza sovrannaturale, la magia relativa al suo elemento dissiperebbe per sempre dal mondo.