Il Jugge

L’intera società del popolo del sud, fortemente sentita come un unico organo, è chiamata Jugge. Il Jugge, più che a delle leggi, sottosta’ ad un preciso codice morale detto Juggerwali che viene insegnato durante gli anni dell’infanzia e dell’addestramento a tutti i Juggern. Questo codice d’onore diviene filosofia, insieme di leggi, guida legislativa e architettura sociale che disciplina la vita a Thelgrandar-Keep e sagoma l’atteggiamento che ogni Jugger avrà nel mondo. Ogni abitante di Thelgrandar-Keep –dal neonato al re- è patrimonio e parte del Jugge e nessuno ha padronanza di sé stesso o della propria vita: anteposti ai bisogni personali sono quelli dell’intera comunità, espressi nel volere del Juggake e dei suoi generali, per i quali non decade questo principio. Soprattutto costoro, infatti, devono essere pronti a morire per il bene del Jugge.

Essendo istruiti ad essere ottimi guerrieri sin da bambini, la società è costituita da esseri forti, disciplinati e stoici, aderenti senza alcuna remora ai principi di onore e dovere come definito nella Juggerwali. Vissuti in questa devozione, i Juggern sono sempre pronti a fare guerra pur di perseverare tale stile di vita.

L’intera società è militarizzata ed è la Falange a gestire ogni aspetto della vita marziale e civile: la nascita, l’istruzione, la preparazione bellica, la procreazione e gli scambi commerciali, i rapporti con le altre razze, periodi di guerra o di pace, espansioni o isolamento. L’unica cosa che è lasciata alla scelta dei Juggern è la propria vocazione: essi, infatti, al termine della Sharathid, sono liberi di scegliere se arruolarsi a servizio della Falange, intraprendere la professione artigianale o lasciare il regno, divenendo uno Sharkuk. Gli Sharkuk sono Juggern che ripudiano la vita alla Perla e partono per altre mete, spesso divenendo mercenari al soldo delle altre razze. Considerati dal Jugge alla stregua di reietti, non viene loro vietato l’ingresso alla città, ma hanno il preciso divieto di abitarci, così come ogni altro viandante. E’ infatti vietato vivere stabilmente nella Perla senza sottostare al codice della Juggerwali.

Essendo il Jugge una società totalitarista e basata sulla vita militare, sono i tre generali della Falange che, sottomessi al Re, gestiscono la città. Questi vengono scelti direttamente dal Juggake, che consegna loro le Juggernesh; Quest’ultimo viene invece proclamato con una procedura molto particolare: è la leggendaria Juggerne, la Man-o-wor, che sceglie il successore al trono. Pare infatti che la spada investa dei propri poteri solo chi ne reputa degno, risplendendo nelle mani di colui che succederà al trono, e di continuare a farlo fino a che il tempo della sua regnanza sarà finito, per morte o per demerito. Chiunque altro provasse ad impugnarla, oltre il prescelto al trono, non troverebbe nella man-o-wor null’altro che uno spadone di metallo privo di poteri. La cerimonia di proclamazione del re è qualcosa a cui in molti desiderano assistere: pare che il generale degli Strateghi consegni nella sala del trono, davanti gli alti esponenti delle razze, la spada al designato re, che al contatto con esso irradi immediatamente una bellissima luce dorata, investendolo di fatto Juggake di tutto il Thel-Sharath.

Il Jugge basa quindi le sue radici sul codice d’onore e nel lascito del primo re Ederkar, la Spada senziente che da secoli guida con rettitudine il regno; è infatti la sola spada il simbolo della sovranità: nessun altro orpello viene indossato dal Juggake in alcuna occasione, neanche durante gli incontri ufficiali. 

Lo stemma che identifica il Jugge è il bianco elmo aperto su di un intarsiato cerchio nero, che simboleggia l’intera società, il braccio e la mente. Il simbolo che contraddistingue la Falange è invece una bianca mano su uno sfondo nero.

 

Il Juggake

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Theodegar II, detto "La voce di Tuono" per il suo tono possente che ricorda il rombo delle pietre che cadono in un dirupo è il Juggake, il despota assoluto e il comandante supremo di tutte le truppe di Thelgrandar-Keep. Scelto tra migliaia di valorosissimi Juggern dalla stessa spada dei re, la Man-o-wor, è un Re temuto e rispettato da tutta la sua popolazione, che vede in lui il figlio delle viscere della terra in cui vivono. Dopo secoli bui per il popolo della fortezza, Theodegar II rappresenta l'avvenire in risalita, così come Alexander I prima di lui.

Profondamente criptico e poco incline alle relazioni come qualsiasi altro Jugger, re Theodegar si è però contraddistinto come un re attento al suo popolo, per il quale ha dato ordine di fortificare le mura e le strutture indebolite dalla furia del gong e dalla grande carestia del '70, mantenendo però intatte le costruzioni dei suoi grandi predecessori e padri dei Juggern. Sotto la sua guida, la zona portuale di Thelgrandar-Keep viene riedificata, trasferendovi tutta la zona dei mercati e dando il via ad un periodo di floridi scambi commerciali. La sua attenzione a ciò che riguarda il suo popolo, inoltre, ha portato al rinvenimento del Secondo Anello delle Anime, riportante sulla sua circonferenza la parola “Distruttore”. Possessore di un erede, pochi mesi dopo il rinvenimento dell’anello, La voce di Tuono da il via al ricambio generazionale con una serie di unioni imposte tra il popolo.

Tratti Fisici:

Calvo, dalla testa disseminata di graffi e cicatrici più o meno recenti, indossa quasi sempre il juggerhed, l'elmo con il rosso baffo di drago, tipico del re. Occhi neri, barba di colore rossiccio, increspata e quasi incolta, che mal si sposa col resto della sua figura austera e impeccabile, Theodegar ha il tipico naso dal setto poco sviluppato della razza, mascella quadrata, pelle bronzea e labbra carnose. Indossa una Juggershid rossa, una delle leggendarie armature di pelle appartenute in grande quantità al popolo della Perla ma ora perdute, che ricalca il fisico imponente e muscoloso come una seconda pelle, il nero mantello della Perla e sempre, tra le mani, la Man-o-wor, simbolo indiscusso della sua sovranità.

 

I Ver-Juggake

 

Hyrak

Generale degli Strateghi, Hyrak è grande condottiero distintosi nell’arte delle mazze. E’ colui che ha consegnato nel 675 la Man-o-Wor all’attuale Juggake, già comandante sotto la guida di Alexander I. In lui il popolo delle sabbie vede uno stratega bellico dalle incredibili capacità, che in periodi di pace coordina studi e rapporti diplomatici, rotte mercantili e campagne espansionistiche nel deserto con grande padronanza.

Tratti fisici:

Calvo, dagli occhi cinerei e dal fisico possente, Hyrak ha i classici tratti della razza Jugger meno che le labbra carnose. Alto 2metri e 40, ha un viso quadrato e scarno, ricoperto da un’ispida barba bianca tagliata da un giorno. Si accompagna di Hard-and-Pain, il bianco martello del generale Stratega

 

Zorak

Il generale della Cavalleria, Zorak è conosciuto dal popolo come uno dei più grandi campioni ai tempi dell’invasione dei Gong. Distintosi in battaglia per l’ottimo utilizzo che fa dell’Alabarda e delle lance da guerra, è il condottiero della punta da sfondamento della prima linea di Thelgrandar-Keep. In lui i Juggern vedono un guerriero straordinario, che in tempi di pace coordina alla perfezione le operazioni di ronda e di scorta armata in ogni angolo del deserto.

Tratti fisici:

Per la strana attitudine di questo Jugger a non togliere mai il suo elmo da guerra, nessuno può essere certo di sapere come sia fatto in volto. Alto 2 metri e 30, ha un fisico asciutto e muscoloso ricoperto da cicatrici. Si accompagna di Lans-scid, l’alabarda che, si dice, si nutra del sangue del suo possessore.

 

Gunther

Ver-Juggake della Fanteria, Gunther, è abilissimo nel combattimento con le lame sia ad una che a due mani. Forse il Ver-Juggake che più si è fatto conoscere dal suo popolo per l’ottimo coordinamento che fa delle truppe esploratrici, durante gli anni della Grande Carestia e della Ta’maruk diede il suo importante contributo alla popolazione destinando l’intero reparto militare alla raccolta di cibo e acqua marina, rendendola potabile. In tempo di pace, Gunther amministra personalmente tutto ciò che è ricchezza: informazioni, beni e tesoreria del regno, coadiuvato dal suo ottimo reparto di infiltrati e ricognitori.

Tratti fisici:

Calvo, dagli occhi scuri e barba castana, porta una cicatrice da taglio che si sviluppa dalla mascella al lato destro del collo, lascito del cerusico che l’ha miracolosamente salvato dalla Ta’maruk. Il più basso di tutti i Ver-Juggake, Gunther supera di poco l’altezza di 2 metri, egregiamente compensata da un fisico estremamente agile e prestante. Abbigliato di una Juggershid di colore blu, si accompagna di Airon-Clo, la dorata lama del Ver-Juggake di Fanteria.